el dotor in storia |
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| “Matteo, cossa gà fato la Reyer?”
“Gà perso, Mama…”
“Che squadrassa!”
Questo era il dialogo che di solito avveniva il lunedì tra mia Mamma e me.
Negli ultimi tempi, questi dialoghi erano sempre più diminuiti, purtroppo non per le fortune progressive della nostra squadra, ma per un Qualcosa Altro di progressivo.
Da questa mattina mia Mamma mi chiederà della nostra “squadrassa” da un altro Posto, sicuramente migliore di questo, insieme a mio Papà, che da solo tre anni La stava aspettando.
Motivo di queste mie parole?
Volevo ringraziare di cuore tutti voi, nessuno escluso, perché in questi mesi difficili ed a volte inaffrontabili, fatti di impotenza e dolore, un momento di distrazione ed anche di divertimento era scrivere su queste pagine e leggervi.
Anche quando Le ero vicino, Le chiedevo scusa perché a volte mi distraevo scrivendovi e la rendevo edotta delle stupidaggini che buttavo là su queste pagine e delle risate che mi facevate fare.
Ogni tanto quello che avevo dentro era cosi impossibile da tenere che qualcosa traspariva nei miei interventi, e qualcuno di voi sapeva, soprattutto quando arrivavo in zona Forum dopo ore indescrivibili passate con Lei.
Basta: nessuna retorica fioi, ma un “I love you, guys” (cit.) ci sta bene.
Grazie di Cuore a Tutti voi e…ciao Mama, divertite e saludime Papà.
Peace and Love
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